Le future generazioni come foglia di fico sui danni fatti da decenni di riforme sbagliate

Da Greta Thunberg che da paladina ambientalista si sta trasformando nello spauracchio da agitare davanti al presidente Usa, Donald Trump, alle Sardine che già oggi si attestano con scarsissima modestia un eventuale risultato positivo, affatto scontato, alle regionali in Emilia Romagna di domenica 26 gennaio, è sempre più evidente come la mancanza di idee, lo scollamento dall’elettorato e il declino delle “sinistre democratiche” nel mondo occidentale vengano colmati sfruttando l’immagine, la bellezza, la passione, la freschezza dei giovani o presunti tali (come il trentenne leader delle Sardine, Mattia Santori) a vantaggio di una propaganda anche’essa, come tutto il resto, caduta nelle spire della globalizzazione, quindi standardizzata, omologata, copiata e incollata. Chi se ne importa se non c’è una sola idea concreta, l’importante è l’effetto! Greta bacchetta i potenti, viaggiando però solo su barche a vela monegasche, non sapendo (perché non può) indicare ai governi quali misure efficaci adottare, preconizzando la fine del mondo ma dimenticandosi di contestare i grandi Paesi dell’estremo oriente (Cina e India) per il loro cospicuo contributo all’inquinamento della Terra e quindi alla fine del mondo. Anche le Sardine hanno già cominciato a dare i numeri, dettando condizioni al Pd: se dovesse perdere in Emilia niente accordi, ma se Bonaccini dovesse vincere «noi saremmo il vero elemento nuovo del voto e qualcosa bisognerà costruire». Forti del successo mediatico, del sostegno di tanti baroni e dello spazio illimitato per loro disponibile su tutti i media, non si curano del fatto che la loro protesta sia priva di qualsiasi contenuto, tranne quello di contrapporsi alla Lega e a Matteo Salvini. L’importante è gettare fumo negli occhi di un elettorato nostalgico di un mondo che non c’è più (peace & love) e far passare per vecchi, obsoleti e beceri tutti quelli che la pensano diversamente. Giovani usati e prestati non a cause strategiche per il loro futuro, ma al massimo utili a far vincere, ma non è detto, un partito in via di estinzione, il Pd, che può “vantare” nel suo pedigree la realizzazione di tutte quelle riforme che hanno reso precario il lavoro (dal pacchetto Treu al Jobs Act) e cancellato importanti diritti, insieme a quel mondo che alcuni di loro ancora continuano a sognare. Peace & Love.