Via libera dei banchieri all’accordo sottoscritto alla vigilia di Natale

Alla fine, anche i banchieri hanno dato il loro via libera all’ipotesi di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per i circa 282mila dipendenti degli istituti di credito aderenti ad Abi. È stato lo stesso numero uno di Abi, Antonio Patuelli, a far sapere che il comitato esecutivo dei banchieri italiani ha accolto all’unanimità le proposte già sottoscritte il 22 dicembre scorso. Il nuovo contratto nazionale di lavoro, che è stato preceduto da un duro scontro fra i sindacati di categoria e l’associazione datoriale, prevede un aumento medio di 190 euro mensili, con eliminazione del cosiddetto salario di ingresso. Soprattutto entra nel contratto il protocollo del febbraio del 2017 che già aveva provato a porre un freno alle indebite pressioni sui dipendenti da parte dei superiori al fine di piazzare strumenti finanziari rischiosi pure a persone prive di adeguata formazione e consapevolezza, cosa che ha prodotto i noti fatti di cronaca.