In contrazione anche l’indice relativo ai nuovi ordini

Sono quindici mesi che l’attività del settore manifatturiero italiano si mostra in fase di contrazione. È quanto emerge dalle periodiche rilevazioni di IHS Markit, che per il mese di dicembre indica un calo da 47,6 punti a 46,2 punti dell’indice PMI (il dato più basso dall’aprile del 2013), ben lontano dalla soglia dei 50 punti che delimitano una fase di contrazione da un periodo di espansione dell’attività.  La diminuzione dell’indicatore generale, spiega Amritpal Virdee, economista di IHS Markit, «riflette in parte la contrazione al tasso più veloce in quasi sette anni della produzione e la forte contrazione dei nuovi ordini dovuta alle deboli condizioni della domanda Allo stesso tempo, le aziende hanno ridotto i loro livelli del personale per il settimo mese consecutivo».