«Dopo il voto, Di Maio prenderà il reddito di cittadinanza»

Le accuse non lo spaventano. «O mi arrestano o vado avanti a fare quello che ho fatto finora, non mi mettono paura», ha ribadito il leader della Lega, Matteo Salvini, in occasione di un appuntamento elettorale ad Aosta, riferendosi alla richiesta del Tribunale dei ministri di Catania di procedere contro di lui per sequestro di persona. Un reato del quale si sarebbe macchiato quando, da ministro dell’Interno, non ha autorizzato lo sbarco di un centinaio di migranti soccorsi dalla nave della Guardia Costiera Gregoretti. «Viviamo un momento surreale, in cui ci sono arresti in Valle d’Aosta, in Calabria e in Piemonte, ma c’è qualcuno che vuole arrestare a Milano, non per corruzione ma per sequestro di persona, poiché ho bloccato lo sbarco di 140 persone. Quando ci sarà il processo sarà una festa della libertà», ha aggiunto l’ex titolare del Viminale. A favore del processo si è espresso il Movimento 5 stelle: «Mi fanno pena Conte e Di Maio, che svendono la propria dignità nel nome di un processo a Salvini che salva solo la loro poltrona. Ma gli italiani daranno il loro giudizio in cabina elettorale e questi cambiano mestiere e, al massimo, prendono il reddito di cittadinanza», ha detto il leader della Lega.