Gran parte dei sindacati è a favore

Questa mattina si è svolta un’altra tranche di audizioni di fronte alla Commissione Trasporti sull’esame del dl Alitalia, recante “Misure urgenti per assicurare la continuità del servizio svolto da Alitalia in amministrazione straordinaria”, alla quale hanno partecipato Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporto Aereo, Anpac, Anpav, Assovolo, Cub Trasporti e Usb lavoro privato. Gran parte delle sigle si sono espresse a favore del mantenimento di una partecipazione statale in Alitalia, mentre prevale la contrarietà a lasciare l’ex compagnia di bandiera in mano a società estere. Intanto al MISE si continua a studiare la situazione: nel corso dell’audizione di martedì, il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli ha spiegato che «ad oggi non c’è l’esigenza dell’ingresso del MEF in Alitalia», ma questo non significa «che sia stata stralciata la previsione che il ministero dell’Economia entri comunque nella newco che si potrà eventualmente costituire». «Il governo, ed io personalmente, – ha aggiunto il titolare del MISE – riteniamo che ci siano le possibilità di rilanciare la compagnia bandiera con la consapevolezza che il costo del personale non è un costo che determina la perdita». «L’intervento di nazionalizzazione va quantomeno studiato. Devo capire dove sta il problema dei costi», ha invece detto il neo Commissario unico del vettore, Giuseppe Leogrande, ricordando che «Alitalia è dentro una procedura già iniziata: ora dobbiamo cominciare a ragionare sull’uscita dalla procedura