Secondo l’indicatore anticipatore potrebbe continuare ancora

È proseguita, nel III trimestre (quando si è registrato un +0,1% del Pil), la fase di debolezza dell’economia iniziata nel 2018, andamento che, stando all’indicatore anticipatore, potrebbe protrarsi ancora. È quanto spiega l’Istituto nell’ultima Nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. Migliorano tuttavia i consumi che, dopo la fase di stagnazione della prima parte dell’anno, hanno registrato un aumento significativo tra luglio e settembre (la spesa delle famiglie è cresciuta dello 0,4% congiunturale). Nello stesso periodo è proseguita la risalita del mercato del lavoro: sia le ore lavorate che le unità di lavoro risultano in aumento (+0,4% e +0,3%), così come che la stima degli occupati (+0,2% a ottobre). Male però la fiducia dei consumatori.