Il bilancio aggiornato: da gennaio a ottobre 2019, 534mila denunce e 896 decessi

L’Inail ha ricevuto, nei primi dieci mesi dell’anno, 534.314 denunce di infortunio sul lavoro, con un aumento dello 0,04% rispetto al 2018. Fra questi, 896 incidenti mortali, fortunatamente in calo del 5,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Aumentano, invece, del 2,6% le denunce per le patologie di origine professionale. Per quanto riguarda i settori professionali, gli incidenti sul lavoro sono in diminuzione nell’industria e nei servizi, dai 422.222 casi del 2018 ai 420.625 del 2019, con un calo dello 0,4%, e nel settore agricolo, da 28.036 a 27.947, -0,3%, aumentano del 2,3%, invece, nel Conto Stato, con 83.816 casi rispetto agli 85.742 dei primi dieci mesi dello scorso anno. Interessante il dato per classi di età: aumentano gli incidenti fra i giovani con meno di 30 anni (+2,8%) e tra i lavoratori più anziani, nella fascia d’età tra 55 e 69 anni (+2,7%), diminuiscono del 2,2% nella fascia intermedia tra 30 e 54 anni.