L’auspicio è che la prossima volta, fra due anni, anche un’azienda italiana o una Istituzione possa portare a casa l’ambito premio dell’Agenzia europea per le migliori pratiche in materia di salute e sicurezza. Questa volta sono stati premiati in dieci, svedesi, francesi, spagnoli, olandesi, cechi. Molto apprezzata l’esperienza di una parrucchiera iberica, che ha sostituito i prodotti più pericolosi con altri più naturali.