Di reddito e pensione di cittadinanza, non si parla in manovra di bilancio, a differenza di Quota 100 che periodicamente viene messa in discussione da qualche alleato di governo. Eppure, proprio i numeri del Reddito di cittadinanza, che ha una sua utilità, dovrebbero convincere che qualche correttivo è possibile. Ad oggi, le domande accolte sono state 900mila, che diventano poco più di un milione considerando anche la voce pensione, con una prevalenza in Campania, con circa 200mila domande accolte. Le domande bocciate sono state oltre mezzo milione, cosa che libera risorse da dirottare sui centri per l’impiego, oggi non in grado di supportare la cosiddetta fase-2. L’Ugl ha proposto anche il coinvolgimento dei fondi interprofessionali.