Parlando da Washington il capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi di Maio, è tornato sulla questione della lotta all’evasione, dicendo che, per l’accordo di governo, il carcere per i grandi evasori deve entrare nel decreto fiscale, «questo per noi è imprescindibile». «Introduciamo il carcere con pene severe – ha aggiunto – e la confisca per sproporzione e vedrete che somme per decine di migliaia di euro di evasione non esisteranno più». Il presidente dell’Anac (l’Autorità nazionale anticorruzione), Raffaele Cantone, in occasione della presentazione del Rapporto dell’Autorità, ha però osservato che è vero che «è utile inasprire le pene perché l`evasione fiscale è un danno per tutti», ma allo stesso tempo ha spiegato che «il fenomeno non si vince solo con le manette».