Si rischia un terremoto occupazionale con pochi precedenti nella storia del lavoro nel nostro Paese. Secondo alcune stime fornite dal sindacato, la cessione dei negozi in Italia a marchio Auchan e Sma alla Conad potrebbe portare alla perdita di quasi due terzi degli attuali occupati. Auchan, infatti, ha al suo attivo circa 18mila occupati distribuiti in tutta Italia nel settore della grande distribuzione. Ebbene, allo stato dell’arte, i posti di lavoro garantiti non arriverebbero a 6mila unità, appena un terzo del totale. Il tutto senza considerare l’indotto, dai servizi di guardiania alle pulizie, e il vasto mondo dei fornitori che potrebbero trovarsi in grossa difficoltà nel caso in cui Conad dovesse ridisegnare il proprio perimetro di attività, decidendo di chiudere una parte dei propri punti vendita, in particolare quelli di piccola o media grandezza che occupano fino a 50 dipendenti, o, piuttosto, quelli targati Auchan e Sma.