Dopo la sentenza di ieri della Corte di giustizia Ue sulla vicenda dei presunti aiuti di Stato da parte del Lussemburgo, che porta FCA a dover pagare 23,1 milioni di euro di tasse arretrate, una nuova cattiva notizia ha contribuito a portare giù il titolo in borsa di FCA: l’arresto di un manager (Emanuele Palma) di Fiat Chrysler Automobiles perché coinvolto nello scandalo dieselgate negli Stati Uniti. L’accusa è di aver falsificato i test sui motori diesel.