Al momento, l’impegno è soltanto verbale. Il nuovo ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano, ha voluto rassicurare i lavoratori di Almaviva contact di Palermo nel corso di un incontro al quale erano presenti anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l’assessore Giovanna Marano. Ai sindacati, il ministro ha detto di aver già chiesto ai colleghi Stefano Patuanelli e Nunzia Catalfo, rispettivamente titolari dei dicasteri dello sviluppo economico e del lavoro, di attivare due tavoli, uno specifico su Almaviva e l’altro, più generale, sul settore dei call center. Le locali federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl appaiono però caute, pur apprezzando l’impostazione di fondo che la crisi di Almaviva non può affrontarsi esclusivamente attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali. Ciò che serve, insistono i sindacati, è una azione strutturale, cosa peraltro ribadita da tempo, anche alla luce del processo di delocalizzazione produttiva.