Una partita a scacchi nella quale ogni giocatore fa la sue mosse, cercando di capire quale potrà essere la reazione del proprio avversario. La vicenda Ilva si arricchisce di un nuovo capitolo, che si aggiunge a quello ancora aperto dell’immunità da riconoscere alla attuale dirigenza dell’Ilva, tema sul quale si era registrata una forte frizione fra Movimento 5 Stelle e Lega e che potrebbe mostrarsi divisivo anche per il nuovo esecutivo. ArcelorMittal ha appena comunicato l’intenzione di prorogare per altre 13 settimane la cassa integrazione per poco meno di 1.400 dipendenti, di cui 1.011 operai, 106 intermedi e 278 fra impiegati e quadri. La nuova cassa scatterebbe da lunedì 30 settembre, praticamente senza soluzione di continuità, visto che la precedente tranche di ammortizzatori è partita il 2 luglio e scadrà sabato 28 settembre. Formalmente, per giustificare la decisione, l’azienda richiama il perdurare delle difficili condizioni di mercato.