Sono entrati in vigore i nuovi dazi statunitensi su 3.800 prodotti cinesi importati negli USA, tassati ora 15%. Pronta la risposta di Pechino che ha introdotto tariffe del 5 e del 10% su una lista di 5.078 prodotti importati dagli Stati Uniti.
Nonostante queste tensioni, a metà seduta Piazza Affari si è mostrata in territorio positivo, confermando l’andamento osservato già all’avvio degli scambi. Con il segno “più” anche gli altri listini europei, con Londra in vetta. Spread in discesa: viaggia intorno ai 165 punti.