Doppio passaggio per la scuola in Consiglio dei ministri. Molto atteso il decreto legge che dà seguito alla previsione di un corso abilitante e di un concorso straordinario per superare il precariato storico nelle nostre scuole. Il testo è stato approvato con la formula di rito del salvo intese, con la pubblicazione del testo in gazzetta ufficiale prevista intorno alla fine di agosto, comunque in tempo per l’avvio dell’anno scolastico, ma il ministro Marco Bussetti, che in giornata ha incontrato il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, ha già parlato di «ottima notizia», in quanto siamo davanti ad «un provvedimento che guarda al bene del sistema di istruzione del Paese», aggiungendo che si tratta di «un atto necessario per garantire la stabilità dell’insegnamento nelle nostre scuole, ridurre il precariato e fornire servizi efficienti agli studenti e alle famiglie». Il Consiglio dei ministri ha anche approvato in via definitiva i decreti del Presidente della Repubblica che autorizzano le 53.627 assunzioni di personale docente, le 2.117 fra i dirigenti scolastici, le 7.646 unità di personale ausiliario, tecnico ed amministrativo, di cui 226 trasformazioni da part time, e le 355 unità di personale educativo. Un secondo Dpr, invece, prevede 191 assunzioni di personale tecnico-amministrativo più un direttore amministrativo per le esigenze delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica