Nel secondo trimestre del 2019 il Prodotto Interno Lordo ha registrato una crescita nulla sia rispetto al trimestre precedente che rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Stando alle rilevazioni dell’Istat la variazione congiunturale è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto sia dell’agricoltura silvicoltura e pesca e che del calo ha interessato quello dell’industria, bilanciato da un aumento del valore aggiunto dei servizi. Nel periodo considerato è quindi «continuata la fase di sostanziale stagnazione dell’economia italiana che prosegue ormai dal secondo trimestre dello scorso anno». Un risultato, ricorda l’Istat, che segue il lievissimo calo registrato nella seconda metà del 2018 e l’altrettanto marginale recupero del primo trimestre».