Dietro al mondo patinato, si nascondono spesso condizioni di lavoro decisamente precarie. Si spiega così la decisione dei sindacati di proclamare lo sciopero del personale addetto alle produzioni cinematografiche e televisive. Oltre alla giornata odierna, sono in calendario altri cinque stop, di cui due già fissate per il 7 e l’8 di agosto. I sindacati lamentano l’eccessiva distanza maturata al tavolo di confronto sul rinnovo del contratto collettivo. Di parere diverso, naturalmente, le associazioni datoriali.