La pubblicazione della circolare Anpal 311/2019 rende pienamente operativo quanto previsto in legge di bilancio, con la successiva integrazione all’interno del cosiddetto decreto Crescita. Le aziende possono così accedere alle importanti agevolazioni per le assunzioni di personale a tempo indeterminato nelle regioni del Mezzogiorno, Isole comprese. Andando per ordine, l’incentivo è sotto forma di esonero contributivo della durata di un anno e per un importo massimo di 8.060 euro da fruire entro e non oltre il 28 febbraio 2021. L’incentivo è fruibile da tutti i datori di lavoro basati in una delle regioni del Sud, senza distinzione fra regioni meno sviluppate (vale a dire, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) o in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna). Il vincolo è quello di assumere personale al momento disoccupato, rientrante in due categorie: la prima fa riferimento all’età, dai 16 ai 34 anni; la seconda, viceversa, alla condizione specifica della persona da assumere, la quale è di età maggiore a 34 anni, ma è priva di un impiego retribuito da almeno sei mesi. Il beneficio è ridotto proporzionalmente in caso di assunzione part time. È ammessa infine l’opzione somministrazione.