Intervenendo questa mattina riguardo le presunte intenzioni del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, di tassare il denaro contenuto nelle cassette di sicurezza, il leader della Lega ha chiarito che «sono prive di qualsiasi fondamento le ipotesi di una patrimoniale, di tasse sui risparmi, sui conti correnti degli italiani o su cassette di sicurezza» smentendo quindi quanto riportato da alcuni media. «Siamo al governo per togliere – ha precisato -, non per aggiungere tasse. L’unico ragionamento riguarda una ‘pace fiscale’ per chi volesse sanare situazioni di irregolarità relative, oltre che a Equitalia, al denaro contante». Già ieri il ministro aveva spiegato che sbloccando quel denaro, attualmente fermo, «lo Stato incasserebbe miliardi da reinvestire per la crescita».