Dopo un’apertura in leggero rialzo, le borse europee hanno segnato un peggioramento rispondendo negativamente alla brusca caduta della fiducia sull’economia dell’Eurozona. Questa mattina la Commissione europea ha infatti segnalato un calo di 1,6 punti dell’indice Esi relativo all’area euro e una flessione di 1,5 punti per quello relativo all’Unione europea. Si tratta del decimo peggioramento consecutivo. Contrazione legata sia alla fiducia dei consumatori che a quella delle imprese. Maggior pessimismo è stato rilevato nel settore dell’industria e quello del commercio al dettaglio. Buona reazione dello spread tra Btp e Bund alla decisione di S&P’s di non tagliare il rating dell’Italia: in avvio il differenziale è sceso a 253 punti, per poi risalire nel corso della giornata.