Recentemente il governo federale ha dimezzato le stime di crescita del Pil tedesco del 2019, abbassandole al +0,5% dal +1% previsto in precedenza. «L’attuale fase di debolezza della nostra economia deve darci la sveglia», ha detto il ministro dell’economia tedesca Peter Altmaier commentando le stime. Già a fine 2018 la Germania, locomotiva d’Europa, era cresciuta meno di quanto preventivato, sfiorando la recessione tecnica negli ultimi due trimestri dell’anno. Alla base delle difficoltà sia fattori esterni, come le incertezze legati a fattori come al Brexit e la guerra commerciale USA-Cina, sia fattori interni, come il rallentamento del settore automobilistico.