Una delle poche norme contenute nel Jobs act sulla quale si è registrato un commento positivo da parte di quasi tutti i soggetti economici e sociali. Sicuramente dai sindacati, un po’ meno da qualche associazione imprenditoriale, preoccupata di dover gestire un’incombenza burocratica, che, alla prova dei fatti, è assolutamente gestibile con un click sulla tastiera di un computer. Parliamo della misura introdotta con il decreto legislativo 151/2015, sull’esempio di una analoga iniziativa portata avanti in Francia e su sollecitazione in particolare della Ugl che, per prima, ha promosso la cessione solidale di permessi e giorni di riposo fra colleghi per permettere a chi ne ha bisogno di avere ore supplementari per assistere un familiare in condizioni di disabilità, non autosufficienza o grave infermità. In questi giorni, alla Transmec Italia, una azienda del Modenese, attiva nel trasporto e nella logistica, è stato sottoscritto un accordo che disciplina questa possibilità.