L’Istat ha rivisto al rialzo le stime del Pil del 2017, portandole al +1,7% dal +1,6% della stima precedente. Confermata invece la crescita dello 0,9% per il 2018. La revisione del dato, spiega l’Istat, è legata ad una riclassificazione, in accordo con l’Eurostat, delle unità istituzionali appartenenti alla Pubblica Amministrazione (ora ci sono 10 nuovi enti in più). Questa riclassificazione ha portato sia ad una lievissima riduzione del livello dell’indebitamento, che tuttavia rimane invariato rispetto alle stime precedenti (2,4% del Pil nel 2017 e 2,1% del Pil nel 2018, sia ad una modifica della variazione del Pil nominale, che nel 2017 è passata dal +2% al +2,2%.