L’obiettivo auspicabile è quello che la cassa integrazione serva per trovare il tempo necessario per assicurare il rilancio di una azienda che ha potenzialità evidenti ed importanti, non soltanto in Italia, ma anche nel mondo. Al fine di fronteggiare l’attuale situazione di difficoltà, è arrivato il via libera all’uso degli ammortizzatori sociali in Piaggio Aerospace, l’azienda ligure della quale si è molto dibattuto nelle scorse settimane, con una serie di incontri in sede ministeriale o parlamentare, cui hanno partecipato le federazioni sindacali di categoria di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl. Dal prossimo 1° maggio, andranno in cassa integrazione un totale di 1.027 dipendenti. Tranne i 13 di Roma, tutti gli altri sono occupati in Liguria, fra Villanova d’Albenga (797 unità) e Genova (217 unità). Una novantina i dipendenti esclusi, compresi i piloti. La durata della cassa integrazione dipenderà da quando si sbloccherà il via libera del Parlamento all’ordine sui droni.