Sempre più importante il possesso di competenze legate al mondo del digitale e in materia di ecosostenibilità. Lo evidenzia il Rapporto Excelsior di Unioncamere e Anpal. Utilizzo del digitale e di linguaggi e metodi matematici e informatici sono fattori essenziali per più di una assunzione su due. In particolare, il possesso di competenze digitali viene richiesto a quasi il 60% delle figure professionali, ma la competenza è richiesta con grado elevato al 62,5% delle professioni specialistiche, al 58% dei dirigenti, al 53,9% delle professioni tecniche e al 49% degli impiegati. La capacità di utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici viene ritenuta necessaria invece per il 51% delle entrate programmate. Le quote più rilevanti in termini di richiesta di grado elevato si riscontrano per i 51,3% delle entrate dei dirigenti e per il 50,3% di quelle di professioni specializzate. A seguire le professioni tecniche (37,5%) e gli impiegati (29,1%). Minore incidenza (36,3%) ha invece la ricerca di profili professionali capaci di applicare tecnologie ”4.0”. Questa competenza viene richiesta – con grado elevato – al 31,8% delle assunzioni di professioni specialistiche, al 31,4% di dirigenti e al 24,2% delle professioni tecniche. Particolarmente alta è poi la quota di figure per cui è stata indicata come necessaria l’attitudine al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale. Fonte Labitalia/Adnkronos