Mentre il provvedimento è al suo ultimo miglio – il decreto legge 4/2019 dopo essere stato approvato alla Camera è tornato al Senato per la sua definitiva approvazione in linea con i sessanta giorni previsti dalla normativa -, è tempo di bilanci. Se Quota 100 ha già raccolto oltre 100mila adesioni, un quarto delle quali provenienti da donne ed un numero maggiore del previsto dal Mezzogiorno, il reddito di cittadinanza si prepara al suo primo stop tecnico. La normativa prevede infatti la possibilità di presentare le domande dal 6 di ogni mese alla fine dello stesso. Secondo le stime dei Caf, basate sul numero degli Isee presentati o prenotati, al 31 marzo si potrebbe già toccare le 500mila richieste. Analizzando un campione rappresentativo, uomini e donne si equivalgono. I giovani richiedenti sono il 10% al Sud, il 4,7% al Nord e il 3,2% al Centro. Gli stranieri sono al 9,5%, ma al 15,4% nel Settentrione e solo il 3,4% nel Mezzogiorno.