Cresce l’occupazione e calano, contemporaneamente, la disoccupazione e l’inattività. Anche all’interno di un quadro nazionale ed internazionali i deterioramento, il 2018 si chiude, secondo l’Istat, con la crescita degli occupati nell’ordine di 300mila unità, due terzi dei quali a termine. Gli occupati a tempo indeterminato aumento dello 0,4%, con 87mila unità in più. Sempre sul versante della qualità dell’occupazione, si segnala, ancora una volta, la ripresa del part time, visto come strumento di gestione dei picchi produttivi e non come strumento di conciliazione. Consistente il calo della disoccupazione che passa dall’11,2% al 10,6%. Intanto dall’Inps arrivano gli ultimi dati su quota 100: ormai la soglia delle 90mila domande è stata superata. Roma è sempre in testa con circa 6.500 domande, seguono Napoli (poco sopra le 4mila domande) e Milano (circa 3.700 domande). Più indietro Torino (oltre 2.600 richieste) e Bari (quasi 2.200 domande). In coda Aosta.