Rimane caldo il fronte Fca, fra rinnovo del contratto collettivo specifico di primo livello ed investimenti sugli stabilimenti italiani. Per quanto riguarda il primo punto, siamo ormai alle strette. Gli ultimi incontri sono serviti per avere tutte le necessarie valutazioni sui vari aspetti normativi ed economici. La trattativa con le sigle firmatarie – Fim Cisl, Uilm, Ugl Metalmeccanici, Fismic ad associazione quadri – sono andate avanti anche in queste ore, con la Fiom Cgil fuori dal tavolo e su posizioni barricadiere, come dimostra il caso dello sciopero di Pomigliano d’Arco sul diciottesimo turno, per molti versi paradossale, considerando che il turno in più già viene pagato meglio rispetto al contratto collettivo del settore metalmeccanico. Intanto, le parole dell’amministratore delegato Mike Manley sono state accolte molto positivamente. Fca è intenzionata a restare nel nostro Paese, investendo in maniera importante nei siti produttivi.