Una partita a scacchi con una proroga di almeno un paio di settimane sul piano industriale. Dal vertice al ministero dello sviluppo economico sulla Treofan non è arrivata la parola di chiarezza tanto attesa dai lavoratori. Un vertice a metà, in quanto erano presenti le sigle di categoria di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl e i rappresentanti delle regioni sulle quali insistono gli stabilimenti della Treofan, ma non i rappresentanti di Management&Capitali, che hanno ceduto l’azienda al gruppo indiano Jindal.