Hanno preso oggi il via i saldi invernali 2019, con l’avvio in Basilicata e Sicilia, domani sarà la volta della Valle d’Aosta , mentre dal 5 gennaio gli sconti scatteranno in tutte le altre regioni del Paese. Secondo il conteggio di Confesercenti saranno circa 280mila attività commerciali, inclusa praticamente la totalità dei negozi di moda e di tessili, a partecipare alla scontistica di fine stagione. Guardando invece dal fronte dei consumatori, circa un italiano su due (il 47%) ha già deciso che approfitterà dell’occasione per fare almeno un acquisto, valutando di investire, mediamente, 122 euro a persona, par a circa 280 euro a famiglia. Solo 1 italiano su 4 ha deciso già di non comprare, spiega Confesercenti mentre tra chi compra, il 16% spenderà più dello scorso anno, contro il 70% che spiega di volersi tenere sulle stesse cifre di un anno fa. Si cercheranno, in particolare, calzature, si legge nel report: «un nuovo paio di scarpe è l’acquisto in saldo più desiderato dagli italiani, indicato dal 28%. Seguono i prodotti di maglieria, preferenza per il 22% di chi partecipa ai saldi, ed i pantaloni (14%). Alto l’interesse anche per i prodotti tessili e moda per la casa (9%) e per i capispalla, come giubbotti e giacconi, ricercati dal 7% dei consumatori». «Quest’anno – spiega Roberto Manzoni, Presidente di Fismo Confesercenti – gli sconti di partenza saranno più alti della media e l’assortimento molto ampio, visto il meteo incerto che ha caratterizzato la stagione invernale. Per i consumatori sarà meglio del Black Friday, con un periodo di sconti più lungo e tutti i vantaggi del negozio tradizionale».