La decisione della Commissione europea, sulla base del testo inviato dal governo italiano a Bruxelles, di non avviare la procedura d’infrazione contro l’Italia è stata accolta con favore dai mercati. Il Ftse Mib della Borsa di Milano è infatti salito di oltre un punto nell’arco della mattinata, toccando un +2% nel primo pomeriggio, mentre lo spread è sceso sotto la soglia dei 260 punti. Bene anche le borse europee: a fine mattinata +0,78% per Londra, +0,4% per Parigi, +0,5% per Francoforte e +1,02% per Madrid. In calo le borse asiatiche, mentre cresce l’attesa degli investitori per la comunicazione da parte della Federal Reserve delle decisioni di politica monetaria (previsto un aumento dei tassi d’interesse).