Una galassia in fermento. Mentre oggi è andato in onda a Torino il terzo appuntamento per il rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro che si applica ai circa 80mila dipendenti di Fca, Cnh Industrial e Ferrari con Fim, Uilm, Ugl Metalmeccanici, Fismic ed Associazione quadri in scadenza fine anno, dal Ministero dello sviluppo economico giungono buone notizie dal fronte Iveco Defence. Le organizzazioni sindacali hanno infatti apprezzato la volontà di governo di procedere allo sblocco del fondi per la produzione del Freccia, il veicolo blindato medio in dotazione all’Esercito italiano. Si conferma così la strategicità di un marchio, che occupa 750 lavoratori nel solo sito di Bolzano e che presenta produzioni di qualità apprezzate anche all’estero. I sindacati hanno chiesto di dare seguito alle indicazioni emerse, anche per favorire tutto l’indotto che opera intorno ad Iveco Defence. All’incontro erano presenti anche i vertici di Cnh Industrial.