Niente stipendio né tredicesima. Non si tratta di una delle diverse fabbriche che in questi anni hanno chiuso i battenti, spesso anche per decisione unilaterale di proprietà straniere, ma dei dipendenti della Gazzetta del Mezzogiorno, dopo il provvedimento di sequestro-confisca cui sono stati sottoposti i beni dell’editore Ciancio Sanfilippo. Il comitato di redazione del quotidiano pugliese ha scritto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, auspicando una pronta soluzione.