La discussa “alternanza scuola-lavoro” voluta da Renzi viene fortemente ridimensionata con la legge di bilancio del nuovo governo. Il monte ore si riduce del 58% già a partire dall’anno scolastico in corso: saranno obbligatorie 180 ore nei professionali, 150 nei tecnici e 90 nei licei. Anche la definizione sarà cambiata: il tempo trascorso al lavoro sarà definito “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”. Il taglio comporterà un risparmio di circa 56 milioni l’anno.