Contro i tagli annunciati dall’azienda, scatta lo sciopero compatto dei sindacati. Le federazioni di categoria di Cgil, Cisl, Uil ed Ugl hanno proclamato due ore di stop il prossimo 15 novembre di tutti i dipendenti di Ericsson. Si tratta di una vicenda che ha radici lontane. Dopo il tagli di personale del 2013, l’azienda sembrava essersi rimessa in carreggiata, grazie anche ai lavoratori, i quali però oggi si vedono duramente colpiti dalla disdetta dei contratti collettivi aziendali. A conti fatti, ad essere tagliate sono tutte le voci, dai rimborsi chilometrici a quelli per le trasferte, dalle ferie ai tickets, per finire alla quattordicesima mensilità. Un danno quantificabile in almeno duemila euro per dipendente, cosa inaccettabile per i sindacati.