(Adnkronos/Labitalia) Estendere l’utilizzo dell’Isee e del 730 allargato per una più equa applicazione delle misure previste dalla legge di Bilancio 2019, a partire dal reddito di cittadinanza. Sono le proposte che arrivano dalla Consulta nazionale dei Caf, che le ha presentate a Roma nel corso di un incontro. Ad oggi i Caf, che contano sull’intero territorio nazionale 10mila sedi permanenti, hanno trasmesso all’Agenzia delle Entrate oltre 17,6 milioni di dichiarazioni mod.730 (85% del totale) e all’Inps circa 5,8 milioni di Dichiarazioni sostitutive uniche (Dsu) dei nuclei familiari  (97% del totale), valide ai fini del calcolo Isee, con un incremento del 10% sul 2017. E questi numeri, sottolineano i Caf, «fanno sì che i  Caf si candidino ad essere le uniche realtà in grado di gestire gli strumenti necessari all’applicazione delle riforme contenute nella legge di Bilancio 2019, garantendone l’equità, la trasparenza e contribuendo al contempo alla semplificazione fiscale». In particolare, le principali proposte della Consulta sono: Isee estesa per reddito di cittadinanza e agevolazioni fiscali;   Dichiarazione fiscale unica per le persone fisiche; premio alla fedeltà fiscale (bollino blu); applicazione estesa dell’Isee.