Il ministero del lavoro spiega come funziona per filo e per segno l’accesso alla cassa integrazione per cessazione. La misura è stata reintrodotta nel nostro ordinamento con il cosiddetto decreto emergenze, il quale contiene, fra le altre cose, le disposizioni per fronteggiare il grave disastro del crollo del ponte Morandi a Genova. La reintroduzione di tale tipologia di ammortizzatore sociale era stata caldeggiata dal sindacato nelle scorse settimane, trovando una sponda interessata da parte del ministro Luigi Di Maio che aveva subito sostenuto l’ipotesi. Ora la circolare appena diffusa dal ministero illustra i vari passaggi che servono. In primo luogo, è necessario che l’impresa cessata o in cessazione stipuli un accordo con il sindacato in sede governativa; è possibile anche la partecipazione del ministero dello sviluppo economico e della regione interessata. L’accordo prevede la definizione di un piano di reindustrializzazione o un programma di politiche attive.