Boccata d’ossigeno per capire come andrà a finire. Alitalia e le organizzazioni sindacali hanno sottoscritto la proroga di un mese del contratto collettivo di lavoro del personale dipendente, in scadenza il 31 gennaio. L’intesa interessa circa 11mila dipendenti della Compagnia, i quali seguono con attenzione gli sviluppi di una trattativa che si annuncia complessa e sulla quale pesa come macigno il continuo riferimento di qualcuno dei potenziali acquirenti alla questione degli esuberi. In un tale scenario di incertezza, il sindacato continua a manifestare un forte senso di responsabilità, considerando che siamo davanti alla quarta proroga del contratto collettivo, la cui prima scadenza era fissata al 31 dicembre del 2016. Da parte sua, il Ministro Carlo Calenda conferma il proprio impegno a chiudere la vertenza prima delle elezioni del 4 marzo, anche se lo stesso non esclude che siano invece i compratori a voler slittare a dopo le politiche, così da trattare con il nuovo governo.