Ora «c’è una scelta netta fra chi propone di andare avanti sulle riforme e chi dice no a tutto senza fare vere proposte», così il segretario generale dell’Osce, Angel Gurria, intervistato a Davos dall’Ansa, dove si trova in occasione del World Economic Forum. Secondo il numero uno dell’Organizzazione «le opzioni sono abbastanza chiare e sarà un voto dalle conseguenze importanti». «Il voto è a giorni e noi siamo molto interessati»,  ha invece detto a Radiocor Plus, l’agenzia di stampa del Sole24Ore aggiungendo che la speranza è quella che la strada delle riforme continui «per continuare a costruire su quello che è stato fatto», prerogativa che «permetterà al Paese di crescere ancora» e di guardare al futuro con fiducia.