Continuano però ad aumentare gli incidenti mortali: +1,1 nell’anno

Effetto festività sugli incidenti sul lavoro. Grazie alla perfomance di dicembre, il 2017 si è chiuso con un leggero calo degli infortuni nei luoghi di lavoro. Nel complesso, la riduzione è pari a 1.379 unità, lo 0,2% in meno rispetto al 2016. Il calo è stato leggermente più marcato negli incidenti sul lavoro propriamente detti (-0,7%), mentre quelli in itinere sono aumentati del 2,8%. In totale, si tratta sempre comunque di oltre 635mila denunce di infortuni presentate all’Inail. Tale risultato, però, è il frutto di quanto accaduto a dicembre, quando, complice i due giorni in più di festività (le giornate di lavoro conteggiate sono state 18 invece di 20), gli infortuni sul lavoro sono stati quasi 3.400 in meno (il 7,9% in meno), facendo scendere il totale del mese al di sotto della soglia delle 40mila denunce. Guardando ai settori produttivi, gli infortuni denunciati diminuiscono in agricoltura, ma salgono nel comparto Stato e restano sostanzialmente stabili nell’industria e nei servizi. Da valutare con attenzione il dato territoriale: dietro la riduzione delle denunce nel Mezzogiorno si cela, sovente, la mancata segnalazione alle Autorità competenti. Calano le denunce di infortuni, ma crescono i casi mortali che segnano un +1,1% su base annua, a dimostrazione di quanto sia ancora complesso il percorso da seguire. Gli stessi incidenti in itinere, infatti, spesso hanno cause indirette collegabili al lavoro, ad iniziare dai turni pesanti.