Tra il 2011 ed il 2021 la ricchezza finanziaria globale potrebbe raddoppiare, passando da 101 mila miliardi a 192 mila miliardi. È quanto ipotizzato da Aipb e Boston Consulting Group in uno studio ripreso dall’Ansa. Il boom, però, interesserà solo in parte anche l’Italia, dove lo stock passerà da 3.500 miliardi a 4.500 miliardi.  Un ruolo fondamentale è stato giocato da quei Paesi (come la Cina) che stanno passando da emergenti a sviluppati. «Le dinamiche del passato si stanno invertendo – ha spiegato infatti il presidente di Aipb, Fabio Innocenzi -, l’area asiatica ha raggiunto e presto supererà sia l’Europa sia l’America».