La Spagna ha emesso il mandato di arresto europeo per l’ex presidente della Catalogna, Carles Puigdemont. Solo ieri la giudice spagnola, Carmen Lamela, aveva disposto la carcerazione di otto membri dell’ex governo catalano. «È un attentato gravissimo e un golpe contro le elezioni del 21 dicembre», ha detto Puigdemont. «Come presidente legittimo della Catalogna esigo la liberazione dei consiglieri e la fine della repressione politica», ha ribadito. Non tutti i ministri sono rimasti in carcere: nel frattempo Santi Villa – l’ex ministro catalano all’impresa e all’occupazione, dimessosi il giorno prima la dichiarazione di indipendenza – ha pagato 50mila euro di cauzione. Era l’unico al quale il giudice aveva riconosciuto questa possibilità.