A un anno dall’approvazione della legge sul contrasto al caporalato, il governo fa il punto e un primo bilancio. È avvenuto ieri, in un incontro presso il ministero dell’Agricoltura al quale hanno partecipato i ministri Maurizio Martina, Marco Minniti, Andrea Orlando e Giuliano Poletti, rispettivamente delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali, dell’Interno, della Giutizia e del Lavoro, insieme ai sindacati, all’Inps, alle organizzazioni Agricole e all’industria alimentare. Entusiasti i toni del governo, ottimisti con riserva quelli dei sindacati. In particolare, il ministro Martina ha espresso soddisfazione per una norma che “procede bene”, perché “il contrasto al caporalato è stato rafforzato”, aggiungendo che “lo dicono le decine di indagini aperte e l’aumento dei controlli”.
Primo tagliando per la legge anticaporalato
