Sul viale del tramonto l’infatuazione dei francesi per Macron, che inciampa proprio sulla riforma del lavoro.
Secondo un sondaggio condotto a Odoxa e pubblicato oggi da Rtl, il 56% degli intervistati crede che la riforma bloccherà le nuove assunzioni, mentre 8 francesi su 10 sono convinti che ci saranno dure contestazioni sociali nei prossimi mesi.
Il progetto di legge, che è stato presentato a fine giugno al Consiglio dei ministri, è uno dei principali impegni del programma di Macron.
Il documento è costituito da nove articoli, cinque dei quali illustrano i cardini della riforma: possibilità di derogare ai contratti di lavoro collettivi attraverso accordi azienda-sindacati, fusione delle istanze rappresentative dei lavoratori per semplificare il dialogo sociale, plafond obbligatorio per le indennità ai lavoratori licenziati senza giusta causa. Sul piatto ci sono anche altri temi, come quello del licenziamento per motivi economici, che l’attuale legge ha distinto da quello per motivi personali. Attualmente il licenziamento economico è consentito, salvo che per le categorie protette e solo dopo che l’azienda ha provato in tutti i modi a reinquadrare il lavoratore, se è accertato che per un certo periodo l’azienda ha ridotto in maniera significativa il suo fatturato o aumentato le perdite.
Obiettivo dell’esecutivo è quello di ridurre il tasso di disoccupazione al 7% entro la fine del quinquennio Macron nel 2022.
Non è solo la riforma del lavoro a creare problemi al presidente. Secondo un sondaggio realizzato dall’istituto Ifop per il domenicale Le Journal de Dimanche, il 57% degli intervistati si è detto insoddisfatto dell’operato del 39enne presidente eletto lo scorso maggio. Solamente il 40% degli intervistati si è invece detto soddisfatto. Un calo di popolarità di ben 24 punti rispetto a quanto
rilevato a giugno, il più drastico di qualsiasi altro presidente francese. L’ultimo a subire un calo
di popolarità così netto fu Jacques Chirac, che perse 20 punti tra la sua elezione del maggio 1995 e l’agosto dello stesso anno.