Partirà dopodomani la consultazione referendaria tra i 12.500 lavoratori di Alitalia sul verbale di incontro sottoscritto da azienda e sindacati nella notte del 14 aprile scorso.
I seggi si apriranno alle ore 6 di giovedì 20 aprile per chiudersi alle ore 24 del 24 aprile. Così è stato deciso al termie di un confronto tra i vertici delle sigle sindacali che oggi si sono riuniti per definire le modalità del referendum. I seggi saranno complessivamente 7: 5 a Fiumicino, 1 a Malpensa e 1 a Milano-Linate.
Il quesito referendario sarà molto essenziale. Verrà richiesto ai lavoratori se condividono o meno il verbale di confronto sottoscritto al ministero dello Sviluppo economico. Al momento non sarebbero previste assemblee tra i lavoratori, perché non c’è il tempo materiale per farle. Per la consultazione non è previsto il raggiungimento del quorum.
Alla riunione intersindacale hanno partecipato i rappresentanti di Ugl Trasporto aereo, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil Trasporti e le associazioni professionali di categoria firmatarie del pre-accordo del 14 aprile Anpac e Anpav. In queste ore le singole sigle stanno riunendo le proprie strutture per ulteriori approfondimenti e valutazioni sull’evolversi della situazione e in vista dei cinque giorni di consultazione referendaria, che scatteranno dopodomani.
Ricordiamo che solo con la vittoria del Sì al referendum sindacati e azienda potranno siglare un’intesa.