Sono 20.003 i contratti aziendali e territoriali ammessi al deposito telematico per la detassazione dei premi di produttività. Di questi, 11.547 sono stati sottoscritti nel 2015. E’ quanto emerge dagli ultimi rilievi diffusi dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha conteggiato, fra i contratti depositati, 15.583 testi che si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 11.693 di redditività, 8.901 di qualità. Per quanto riguarda le misure promosse per il raggiungimento degli obiettivi, 2.147 prevedono un piano di partecipazione e 4.317 prevedono misure di welfare aziendale.
Aziende e sindacati puntano sulla contrattazione aziendale e territoriale per sbloccare un mercato del lavoro ingessato a causa dell’assenza di politiche attive in grado di stimolare l’occupazione e la crescita dei salari: secondo una ricerca (link all’articolo della Meta https://www.lametasociale.it/?p=8178) condotta dalla Confederazione europea dei sindacati, in Italia oggi i salari reali scontano ancora la perdita del potere d’acquisto causata dal picco della crisi economica del 2008-2009, con cali che hanno raggiunto in media il 2% nell’intero periodo.