Un investimento da 50 milioni di euro e l’assunzione di 60 lavoratori: sono i numeri del nuovo progetto del gruppo Barilla per lo stabilimento di Rubbiano, in provincia di Parma. In occasione dei 140 anni dalla fondazione dell’azienda, l’azienda amplierà il sito, dove si producono sughi per pasta a base di pomodoro e di pesti e pestati.
Il progetto di Barilla è rendere lo stabilimento il più grande ed efficiente d’Europa e tra i più sostenibili al mondo, estendendo la produzione ai sughi a base di carne e arrivando ad una capacità di oltre 122.000 tonnellate annuali. Il piano del gruppo è sostenuto dagli ottimi risultati conseguiti: secondo le stime fornite da Barilla, le vendite sono cresciute di oltre il 45% dall’ inaugurazione dell’impianto, avvenuta nel 2012. Considerando che il 75% della produzione è destinata all’ export, il progetto di Barilla sembra avvalorato dai dati positivi sul commercio estero diffusi oggi dall’ Istat, e secondo i quali l’export italiano nel 2016 è in crescita dell’1,1% in valore e dell’1,2% in volume rispetto al 2015, con la crescita trainata anche da prodotti alimentari, bevande e tabacco (+4,2%).
Il progetto di ampliamento dei sito avverrà in cooperazione con i sindacati che “saranno direttamente coinvolti – ha dichiarato l’azienda – nel percorso di confronto sullo sviluppo del sito”.