Incoraggiare, attraverso le arti cinematografiche e audiovisive, una riflessione critica sul mondo lavoro, soprattutto in rapporto con la società contemporanea e il contesto politico e sociale. Questo l’obiettivo del Working Title Film Festival, la kermesse del cinema del lavoro di Vicenza in programma dal 27 aprile al 1 maggio.
A promuovere l’evento è l’associazione promotrice LIES – Laboratorio dell’inchiesta economica e sociale, che per l’edizione 2017 ha pensato ad uno spazio dedicato ai giovani filmmaker con un bando di concorso che mira a selezionare le migliori produzioni recenti di giovani registi under 35 provenienti da tutto il mondo.
C’è anche di più: il 10 febbraio partirà la campagna di crowdfunding sulla piattaforma Eppela.com a sostegno del Festival. Come nel 2016, quando 82 sostenitori avevano creduto nel progetto sostenendolo economicamente, anche per il 2017 il pubblico potrà dare il suo contributo. Abbonamento, t-shirt, borsette, locandine e spillette sono alcune delle ricompense previste.
Con l’edizione dello scorso anno, gli ideatori del Festival vogliono dare spazio al meglio della produzione audiovisiva indipendente che racconta con sguardi e linguaggi originali il mondo del lavoro e i molteplici temi che con esso si intrecciano. Uno sguardo contemporaneo sui nuovi modelli e condizioni del lavoro, evidenziando non solo gli aspetti negativi, legati alla precarietà, alla frammentazione e alla riduzione dei diritti, ma anche le possibilità creative.