NAPOLI –  “Gli è venuto un infarto mentre stava rincorrendo l’auto pirata che poco prima aveva investito due persone, una delle quali suo conoscente”. Inizia così il racconto di uno dei testimoni del terribile incidente avvenuto questa mattina a Napoli, intorno alle 9, in via Ponte della Maddalena, all’altezza degli uffici del provveditorato scolastico durante la manifestazione di un gruppo di ex Lsu del comparto scuola.

Giancarlo_FavocciaL’auto, a quanto sembra, una Bmw grigia serie C, sarebbe piombata all’improvviso sui manifestanti travolgendo e ferendo due ragazzi. Un altro manifestante, un 62enne di Pozzuoli, che si trovava poco distante da loro, ha tentato di rincorrere il pirata della strada. Ma la sua corsa è stata letale: ha improvvisamente ha accusato un malore e si è accasciato a terra.
L’uomo è stato soccorso dall’ambulanza del 118 e trasportato nel vicino ospedale Loreto Mare dove nonostante i tentativi di rianimarlo, è deceduto per arresto cardiaco. Gli altri due investiti sono al momento nel presidio di via Vespucci e al Cardarelli per numerosi politraumi. Le loro condizioni non sono gravi.

Tempestiva la solidarietà dell’Ugl Napoli.

“Esprimo tutta la mia personale solidarietà e dell’Ugl di Napoli ai lavoratori sui quali oggi un’auto pirata si è scagliata travolgendo due ragazzi nel corso della manifestazione di ex Lsu del comparto Scuola”.

Ha dichiarato Giancarlo Favoccia, segretario dell’Ugl Napoli, sottolineando anche “il cordoglio per la morte del 62enne colpito da infarto nel tentativo di rincorrere il pirata della strada”.

Su questo inquietante incidente – sottolinea il sindacalista –  chiediamo alle forze dell’ordine di fare presto luce. Oggi non sono stati colpiti ‘soltanto’ dei lavoratori e delle persone innocenti ma anche il diritto di manifestare e quindi di difendere diritti e interessi da parte dei lavoratori addetti alle pulizie scolastiche”.